Alwa’s Legacy : la recensione

da Milano – I generi soprannominati in gergo “Metroidvania” nel mondo indie sono da sempre un genere molto apprezzato. Con questo termine si indica un gioco che vuole racchiudere nel suo Cuore i due generi per eccellenza Metroid e Castlevania, dove occorre più volte ripercorrere alcuni stage anticipatamente bloccati. Oggi ho il piacere di mostrarvi Alwa’s Legacy ,sviluppato da Elden Pixels il seguito del bellissimo primo capitolo chiamato Alwa’s Awakening che a differenza di questo secondo episodio, vantava una veste grafica in 8-bit. State tranquilli che per seguire questo secondo episodio, non necessita che conosciate le avventure del primo capitolo. Torniamo al gioco, la nostra protagonista si chiama Zoe, una piccola e dolce maga che a causa di una caduta perde la memoria. Pochi minuti dopo mentre cercheremo di liberarci la strada faremo la conoscenza di un temibile mago che ci priverà dell’unica nostra arma a disposizione. Vi anticipo subito di munirvi di un

pad, in quanto i controlli senza di esso sono veramente ingestibili. Questo gioco non è un classico platform 2D. ma nello stesso tempo riesce ad unire anche puzzle e rompicapo nello stesso tempo. La nostra protagonista dovrà esplorare molto bene tutta l’area attorno a lei, per risolvere moltissimi puzzle che gli permetteranno di proseguire nella trama di gioco. Seppur il gioco sia ampiamente basato sull’esplorazione e sulla risoluzione dei puzzle, non mancheranno i combattimenti tra vari nemici e boss fight di fine livello, questi non risultano particolarmente difficili, basterà utilizzare la magia appresa nel livello, con l’aggiunta di qualche potenziamento. Naturalmente essendo una piccola maga, la mostra Zoe avrà diversi poteri che a loro volta potranno essere potenziati tramite il classico albero delle abilità e offrire delle migliorie, potrà costruire un piccolo cubo di pietra utile per difendersi da attacchi ma anche per salire su alcune sporgenze alte. Un’altro potere prevede la formazione di una bolla, utile per raggiungere livelli più elevati. Oltre a questo, come vi dicevo ci saranno dei “sotto poteri” che saranno illustrati e spiegati tramite dei mini stage dedicati che fungeranno da tutorial. Detto questo la veste grafica del gioco è un pixel art davvero eccellente. Il gioco si basa su 5 grossi doungeon dove è presente una boss fight a fine stage. Dal punto di vista tecnico il livello del dettaglio è davvero impeccabile,sia i fondali che la grafica in generale vanta di una cura davvero impeccabile, con un tocco retrò davvero ben realizzato,  stesso discorso per la bellissima colonna sonora del gioco che richiama sempre ai giocatori il periodo d’oro del Super Nintendo e Mega Drive. In conclusione la casa di sviluppo ha realizzato un’ottimo prodotto, Alwa’s Legacy lo potete trovare su Steam al costo di 14,99€, Nintendo Switch, PS4 e Xbox One. Vi lasciamo a qualche minuto di gioco qui sotto.