Epson riceve il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente 2011

epson_logoDa Cinisello Balsamo (Mi) Epson ha ricevuto una menzione speciale nell’ambito del Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente 2011, ideato da Legambiente ed assegnato alle aziende che si distinguono per innovazioni di prodotto, di processo, di servizi, di sistema, tecnologiche e gestionali.

In particolare Epson è stata segnalata per Monna Lisa, la stampante digitale per tessuti, nata dalla collaborazione fra l’azienda comasca F.lli Robustelli, eccellenza dell’artigianato italiano nella costruzione di macchine tessili, e la società giapponese, che ha saputo individuare un nuovo mercato di altissima qualità a cui proporre la sua tecnologia. Monna Lisa è l’esempio concreto di come sia possibile conciliare l’economia con l’ecologia e rappresenta una vera e propria rivoluzione nelle tecnologie di stampa impiegate nel settore tessile. La stampante offre infatti alle aziende maggiore qualità di stampa, flessibilità e competitività sul mercato uniti a un significativo risparmio energetico: consuma infatti il 40% di acqua ed il 75% di elettricità in meno rispetto ai sistemi tradizionali.


Questa la motivazione ufficiale: “la tradizione del tessile italiano viene innovata con una tecnologia che consente una produzione sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico. Ambientale, perché questa tecnologia di stampa consente una riduzione consistente degli impatti grazie anche a inchiostri ad acqua e al non utilizzo di sostanze ammoniacali. Economico, perché è un sistema in grado di rispondere a un mercato molto competitivo che tra l’altro necessita di produzioni in piccoli lotti e di rinnovamento veloce, determinato da collezioni sempre più frequenti e disegni sempre più complessi ed originali.”

Ricevere il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente 2011 – afferma Massimo Pizzocri, amministratore delegato di Epson Italia – dimostra ancora una volta come Epson Italia sia tra i protagonisti nella promozione e realizzazione di progetti legati a tematiche ambientali, come il risparmio energetico e la responsabilità sociale d’impresa. Con questo premio viene ufficialmente riconosciuto l’impegno concreto dell’azienda nel realizzare prodotti eco-compatibili, che mettono al centro la persona e l’ambiente.


Calano le emissioni di CO2, crescono gli investimenti Epson a favore dell’ambiente.
Il Report 2011 sulla Sostenibilità, che Epson pubblica dal lontano 1999 indica che la spesa totale di Epson nel settore ambientale ha raggiunto i 53 milioni di euro, di cui ben 27 milioni sono stati investiti nel settore Ricerca & Sviluppo. Il 75,6% della cifra (circa 20 milioni di euro) è stato destinato allo sviluppo di prodotti eco-sostenibili, sempre più piccoli, leggeri e riciclabili, che hanno permesso ad Epson di diminuire ulteriormente il consumo di risorse naturali.
Cifre significative che hanno permesso all’azienda di raggiungere risultati concreti , ad esempio la riduzione delle emissioni di CO2 del 5,5% rispetto al 2009 e del 26% rispetto al 2006, raggiungendo le 708.000 tonnellate, che corrispondono ad una riduzione del 55% per ogni prodotto venduto rispetto al 1990.


Epson Italia: ecco cosa facciamo per essere ogni giorno sostenibili.
. Utilizziamo energia elettrica derivante per il 100% da fonti rinnovabili.
. Abbiamo deciso di spegnere le insegne della sede di Cinisello Balsamo per 4 ore al giorno, dall’1 alle 5 di mattina, per tutti i giorni dell’anno ottenendo un risparmio di 17.500 kWh corrispondente a circa 9.285 kg di CO2
. Sostituendo, sino ad oggi, il 50% delle stampanti laser con le stampanti business inkjet e attivando la stampa fronte/retro in automatico, abbiamo ottenuto, a parità di pagine stampate, un risparmio energetico pari al 90% (con un risparmio di circa 2.000 kWh, pari a circa 1.100 kg di CO2 in meno immessa).
. Abbiamo installato pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio per un totale di 117 metri quadri di pannelli fotovoltaici che producono 17.000 kWh annui e permettono all’azienda di ridurre di circa 9 tonnellate le emissioni di CO2.

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