Stray : la recensione

da Milano – Stray è senza ombra di dubbio, il titolo di maggior successo di quest’estate. Uscito a Luglio per PS4, PS5 e PC tramite Steam, potete trovarlo al costo di 26,99 Euro. Il gioco presenta interfaccia e sottotitoli nella nostra lingua. Sviluppato da BlueTwelve Studio edito Annapurna Interactive, Stray è davvero una piacevole scoperta. Andrete ad impersonare un tenero felino rosso. Questo viveva pacificamente all’interno di una colona felina nelle fogne di una città futuristica. Mentre

vagava, accidentalmente cade all’interno di un canale e si trova disorientato. Sarà nostro compito, cercare la strada corretta per tornare nella nostra amata colonia. L’ambiente attorno a noi è in perfetto stile cyber punk. Luci al neon, ottimi effetti di riflessi e sopratutto una desolazione e tristezza che si avverte fin da subito. Qualcosa è sicuramente accaduto, ma lo scopriremo proseguendo nella trama principale, non voglio spoileravi nulla! Sappiate che se possedete una PS5, gli sviluppatori hanno deciso di sfruttare a pieno regime il Dual Sense. I grilletti del pad di Sony, verranno utilizzati in base alla nostra pressione per effettuare le classiche “cose” da gatto. Come farsi le unghie e altre movenze  di cui non voglio rovinarvi la sorpresa. Il gioco si basa sulla narrazione e sull’esplorazione. Dovremo infatti cercare la strada giusta per poter tornare sui nostri passi. Senza contare che poco dopo l’inizio, andremo a fare la conoscenza di un drone volante chiamato B-12. Grazie a questo, potremo dunque avere una maggiore visuale per spostarci. Stray non è un titolo lunghissimo, dura circa 15 ore. Ciò che lo rende unico è l’intera trama. Infatti gli sviluppatori hanno voluto regalare al giocatore, un’esperienza in single player davvero unica ed emozionante. Per tanto la giocabilità non è complessa, non avrete molti tasti da utilizzare. Tutto si basa sulla riuscita del coinvolgimento del giocatore. Sul lato tecnico, siamo davanti a un titolo realizzato da 5 persone, che sono riusciti a sfruttare molto bene le GPU, offrendo un dettaglio grafico molto bello con ottimi giochi di riflessi e livelli ben strutturati e dettagliati. Siamo davanti a un titolo indie di grosso spessore, dove nulla e dico nulla è lasciato al caso. Questo è il classico gioco, che nella recensione andrebbe scritto solamente “acquistatelo”. Grafica, effetti sonori, narrazione e gioabilità sono tutti perfetti, accompagnati da una giusta longevità. Vi consiglio vivamente l’acquisto, per assaporare un’avventura unica nel suo genere e commovente.

Voto : 10

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