Hotshot Racing : la recensione

Posted On 01 Mag 2021
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da MilanoHotshot Racing è un titolo indie sviluppato ed edito da Curve Digital, disponibile per PS4, Nintendo Switch, Xbox e PC al costo di 19,99€. Questo gioco è un arcade racing che vuole richiamare un genere che fu moltissimo di moda nelle sale giochi negli anni ‘90 con titoli come: Daytona USA, Sega Rally e molti altri. Questo significa che

abbandona totalmente lo stile simulativo di cui siamo ormai abituati, per farci giocare divertendoci con derapate, turbo e tantissima velocità. Tutto questo si svolge all’interno di un’ambientazione volutamente squadrata che vuole richiamare quei anni ormai lontani, pur non dimenticandosi naturalmente di offrire un prodotto dalla grafica pulita e nitida. Il gioco offre un totale di 16 circuiti con varie ambientazioni che passano dalle coste al deserto di Las Vegas. Tutto questo potrete godervelo in 2 modalità, la classica prova a tempo e il campionato. Più vincete e più otterrete dei soldi da spendere all’interno del gioco, per sbloccare piloti, colori per le auto. Oltre a questo esistono altre due modalità come “Guardie e Ladri” e Guida o Esplodi. Se nella prima modalità dovrete cercare di scappre dai polizziotti, oppure di prendere i ladri in base a dove volete stare, la seconda consiste nell’arrivare al traguardo prima che la bomba esploda. Il gioco prevede un massimo di 4 giocatori in locale e 8 online. Sul lato tecnico, la velocità di gioco e la conoscenza delle piste sono i punti forti del divertimento. Nonostante gli sviluppatori offrano 3 tipologie differenti di difficoltà, in modo che tutti possano divertirsi. Lo stile grafico ed il modello di guida, ci portano indietro di oltre 20 anni, dove la simulazione non era tutto, ma il divertimento si. Quindi, se volete un ritorno al passato questo titolo fa al caso vostro, calcolando però che oltre all’arcade non avrete molto da “spolpare”, una di queste cause è  data dall’assenza di oggetti per potenziare le auto a livello di prestazione. Il giocatore si ritroverà ad avere un malloppo da spendere solo sul lato estetico e non funzionale. Quindi estetica a parte, i soldi non servono a un gran che. Il turbo e le derapate, permettono di guadagnare terreno anche se avete commesso degli errori durante la gara, permettendo a tutti di potersi divertire. Se invece siete giocatori racing esigenti, questo titolo non farà al caso vostro. In quanto la noia si avvicinerà molto presto, sopratutto se non amate giocare online. Avrete solo i circuiti da campionato oltre a scalare una classifica dei record con il Time Attack. In conclusione Hotshot Racing ci riporta negli anni ‘90, con una grafica Low Poly che vuole generare il fattore nostalgico a livello emotivo. Ottima la velocità di gioco, bella la grafica in Low Poly ma poca sostanza sotto il cofano, nonostante i contenuti gratis dei vari DLC. Questo accade quando si vuole a tutti i costi rivivere un tempo dove le abitudini dei videogiocatori sono totalmente cambiate. Mentre un tempo, i videogiochi erano fatti per essere rigiocati per moltissime volte. Vi lasciamo alla nostra video recensione e alla pagina di Steam!

Voto : 7

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