Le fantastiche avventure di Captain Spirit : la recensione

da Milano – Prima di addentrarci in ogni episodio di Life is Strange 2, ho deciso di mostrarvi Le fantastiche avventure di Captain Spirit, sviluppato sempre da Dontnod Entertainment. Questo capitolo è a se, quindi non si collega ne ai primi due capitoli di Life is Strange, ne al secondo capitolo. Si tratta dunque di un’avventura gratuita che vuole portare il giocatore alla conoscenza di temi molto importanti. Coloro che non conoscessero il brand di Life is Strange, si tratta di una serie di avventure grafiche in terza persona, con tematiche davvero affascinanti, e talmente ricche di trama che per questo motivo, non posso dirvi più di tanto per l’alto rischio di spoiler. Questo spin-off è disponibile per PS4, Xbox One e PC tramite Steam. L’ avventura, a livello cronologico si svolge 3 anni dopo il primo capitolo di Life is Strange, quello di Max e Chloe per intenderci. Non ci troviamo ad Arcadia Bay, ma siamo Beaver Creek, in Oregon. Il nostro personaggio si chiama Chris Eriksen, nove anni e vive assieme al padre Charles ex promessa dell’NBA e ex professore di ginnastica . I due stanno affrontando il recente lutto della madre Emily.

L’avventura inizia all’interno della camera di Chris, dove impareremo l’uso dei comandi e avremo un piccolo foglio, su tutto quello che possiamo fare in questo Sabato di apparente relax. Prima cosa fra tutte è scendere a tavola, il padre Charles ci sta chiamando. Qui, per coloro che fossero nuovi nel brand, si trovano di fronte a varie scelte di risposte, ognuna di esse avrà una conseguenza a livello della storia, ma anche a livello emotivo. Se risponderete in modo scortese, la trama prenderà una brutta piega. Se invece cercate di essere educati e calmi, avrete maggior possibilità di tenere il controllo della situazione. Dopo aver fatto colazione, il resto della giornata è totalmente libera e  permette al giocatore di trovare il costume di Chris che lo trasformerà in Capitan Spirit permettendoci di viaggiare con la fantasia, e non solo. La casa ed il giardino sono  interamente esplorabili, e avremo una discreta lista di obiettivi da compiere, e molte sequenze su cui interagire. Questo titolo offre il tema dell’alcolismo e della violenza che questo problema provoca. Il padre infatti continua a bere per soffocare la perdita della moglie, ed il nostro piccolo capitano, ha un livido sul suo braccio. Vi anticipo che non sono presenti scene violente, ma mette in luce quanto un ragazzino di 9 anni, possa prendersi cura e difendere, all’occorrenza,  il proprio genitore. Sparsi per la casa, troviamo anche varie lettere che evidenziano il problema dell’alcolismo. I suoceri, gli amici, cercano in tutti i modi di mandare in terapia il padre. Insomma l’aria di tranquillità è solo momentanea. Il gioco ha una durata di qualche ora, ma è quanto basta per trasmettere il messaggio chiaro del gioco. Tutti abbiamo bisogno di aiuto, altrimenti anche il mondo attorno a noi, e le persone che più amiamo soffrono. Se volete provare un titolo diverso dal solito, e sopratutto volete provare l’universo di Life is Strange, vedrete che non rimarrete delusi, anzi capirete la vera potenza di un videogioco in tematiche serie e riflessive. Il gioco è totalmente sottotitolato in Italiano. Vi lasciamo alla nostra video recensione!