Barn Finders : la recensione

Posted On 02 Set 2020
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da Milano – Dopo aver visionato vari generi di simulazione è giunto il momento di mostrarvi Barn Finders. Una simulazione di riciclaggio e vendita, sviluppato da Duality Games. Ora vi spiego meglio. Il gioco vede un’avventura in prima persona, dove un nipote e suo zio, gestiscono un piccolo e malandato banco dei pegni chiamato appunto Barn Finders. Il nostro scopo è quello di ispezionare ogni centimetro dello stage, recuperare delle possibile “ferraglie” o oggetti che possono costituire un valore, e venderli per avere un profitto. Ma potremmo fare molto altro ancora. Il giocatore potrà partecipare all’asta di vecchi oggetti abbandonati, in modo da aggiudicarsi merce rara e preziosa. Più soldi riusciremo ad ottenere, maggiore sarà la possibilità di avere un negozio migliore investendoci dei soldi. La meccanica del gioco è questa. Appena avviate il titolo la prima volta, avrete dei tutorial disegnati che a piccoli step vi aiuteranno  a capire come sistemare, oppure vendere degli oggetti. Una volta terminato il primo stage che serve da tutorial, sia per abituare il giocatore ai comandi, ma anche per farlo entrare nelle meccaniche di gioco, avvieremo la prima missione, andando nel fienile.

 

 

 

Qui dovremmo recuperare un’oggetto speciale per un nostro cliente, ma nulla vi vieta di recuperare oggetti, farveli vostri e rivenderli. Il mio consiglio è quello di perlustrare ogni centimetro quadrato della mappa. Alcuni oggetti, specie quelli più rari e originali, sono nascosti in aree segrete. Quindi armatevi di pazienza e setacciate tutto. Dal punto di vista tecnico ci troviamo davanti a una grafica tutto sommato buona, e un sistema di controllo, nella norma. Non dobbiamo muoverci come se fossimo circondati da nemici, quindi la buona accoppiata mouse e tastiera, risulta molto affidabile e consigliata, anche ai giocatori alle prime armi, che stanno imparando a utilizzare questo sistema di comando. Barn Finders è un titolo allegro e spensierato, che darà la soddisfazione al giocatore di recuperare un rottame, sistemarlo e rivenderlo. Bella anche la sezione dedicata all’asta dei container, proprio come abbiamo visto molte volte nelle puntate in tv. In questo caso, dovremmo affidarci alla fortuna, non sempre avremo la possibilità di avere dei tesori tra le mani. Questa è una  cosa positiva, che regala al giocatore, una certa dose di sfida verso l’ignoto. Se volete essere i signori del mercato, e amate il rischio di acquistare a scatola chiusa, questo gioco vi darà parecchie soddisfazioni e divertimento. Vi lasciamo alla nostra video recensione.
Voto: 8

 

 

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