Il sistema operativo? Sta su un CD!

garibujaDa Milano – Non sarebbe bello se uno potesse portare sempre con sé il sistema operativo con cui è abituato a lavorare abitualmente e utilizzarlo su qualsiasi PC?
Sembra impossibile, invece si tratta di una pratica attuabile con i cosiddetti Linux CD Live, ovvero dei CD che contengono il sistema operativo e tutti i più comuni strumenti per lavorare: browser internet, client e-mail, suite di office e quant’altro tutto nello spazio di 700 MB.
In sostanza i CD Live sono delle distribuzioni Linux ideate per avviarsi dal CD all’accensione del computer e che contengono tutto il necessario per lavorare senza alterare nulla del contenuto esistente sul PC da cui vengono avviati.
Così è possibile fare il boot (avvio) di un CD Live su un PC dove è normalmente installato un sistema operativo Windows o Apple senza modificarne il contenuto. Basta estrarre il CD, riavviare, e il computer caricherà nuovamente il suo sistema operativo principale come se nulla fosse.


I vantaggi sono evidenti: uno può portare con sé e utilizzare ovunque gli capiti il proprio sistema operativo Linux preferito, inoltre i CD live sono un ottimo modo per provare ad usare Linux da parte di utenti Windows o Apple senza installare nulla di definitivo sul proprio PC. Un altro vantaggio di queste distribuzioni è che funzionano perfettamente anche su computer molto vecchi con caratteristiche hardware superate, su cui non sarebbe possibile installare alcun sistema operativo più recente.
Comunque sia, le distribuzioni Live stanno diventando sempre più diffuse e una delle più popolari è senza dubbio Ubuntu (http://www.ubuntu-it.org/) .


Ubuntu prende il nome da un’antica parola africana che significa umanità agli altri, il progetto, derivato da Debian GNU/Linux, si avvale della collaborazione di numerosi volontari. Canonical Ltd è lo sponsor commerciale di Ubuntu, che assicura la regolarità delle edizioni e degli aggiornamenti. Canonical non applica costi di licenza al sistema operativo, né ora né ad alcuno stadio futuro.
Dal sito del progetto ufficiale si può scaricare gratuitamente l’immagine CD che poi va masterizzata su un CD-R per potere effettuare il boot da PC.
Ubuntu, oltre ad avere un sistema operativo con interfaccia grafica, completo di tutto punto, contiene tutti gli strumenti necessari per lavorare: una suite di strumenti Office, OpenOffice, un browser internet, Firefox, e un client di posta elettronica, Evolution. Inoltre sono disponibili da Internet più di 20.000 pacchetti software compatibili da scaricare qualora quelli contenuti nel CD non fossero sufficienti.


Se Ubuntu è di gran moda, probabilmente la distribuzione Live più famosa è KNOPPIX (http://www.knopper.net/). E’ stata creata in Germania da Klaus Knopper e il suo sito è, di fatto, il sito ufficiale del progetto da cui si può scaricare l’immagine del CD live di KNOPPIX che contiene oltre 2 Gigabyte di software compresso che viene decompresso “al volo” quando l’utente utilizza il sistema operativo contenuto nel CD. Anche in questo caso sono presenti tutti gli strumenti software più comuni con Linux, ovvero: OpenOffice, Firefox, Thunderbird (posta elettronica) e altri.
Anche Knoppix, come le altre distribuzioni live, non scrive il disco rigido ma lavora esclusivamente salvando i dati nella memoria RAM che quindi diventa l’unico dato critico per quanto riguarda l’hardware (si consiglia una dotazione di almeno 128 MB), per il resto funziona anche su vecchi intel 486.


Un altro sistema operativo avviabile da CD che sta diventando molto popolare è Mandriva Linux, nato da Mandrake Linux che era una costola di Red Hat Linux creata nel 1998. La versione Live prende il nome di Mandriva e contiene un ben fornito set di applicazioni desktop. Oltre ad offrire l’intera suite di produttività OpenOffice, Mandriva One include gli strumenti per la grafica (GIMP e F-Spot), Internet (Firefox, Evolution, e GAIM), e multimediali (Totem movie player, Sound Juicer, e TVtime television viewer). Si può scaricare all’indirizzo: http://www.mandriva.com.


Si merita una citazione anche Gentoo (www.gentoo.org) che è stata la stella nascente delle distribuzioni tra gli appassionati di Linux. Di tutte le distribuzioni Linux, Gentoo è forse tra le più tecniche: per installarla e gestirla in modo efficace bisogna avere un’attenzione (quasi maniacale) su tutto quanto si verifica a livello di computer, sicuramente un livello di preparazione più consono ad un tecnico che non ad una massaia alle prime armi.
Gentoo prende il nome dallo Pygoscelis papua, la specie di pinguino più veloce a nuotare sott’acqua (in grado di raggiungere i 36 chilometri orari). L’immagine del CD si può scaricare anche in questo caso gratuitamente dal sito e può essere masterizzata su un normale supporto CD.



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