Accordo tra Directa Plus e Istituto Italiano di Tecnologia per la tecnologia legata alla produzione industriale di grafene

notizie in breveDa GenovaÈ stato siglato un accordo di laboratorio congiunto tra Directa Plus, la prima società tecnologica Italiana ad avere sviluppato un processo innovativo brevettato e approvato per la produzione industriale di grafene, e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT).
L’obiettivo dell’accordo è quello di trasferire in prodotti industriali impiegati su larga scala l’innovazione rappresentata dal grafene, garantendo la produzione del materiale in grandi quantitativi e a prezzi competitivi.

La produzione e lo sviluppo di prodotti a base di grafene sono al centro dell’attività dei Graphene Labs dell’Istituto Italiano di Tecnologia. L’esperienza scientifica dei ricercatori IIT sarà fondamentale per l’ottimizzazione del materiale prodotto da Directa Plus e per la sua applicazione nella realizzazione di batterie a Litio e di altri materiali compositi.
L’accordo prevede, tra l’altro, lo scambio di know-how tra Directa Plus e IIT attraverso il lavoro congiunto dei rispettivi team.

Siamo particolarmente orgogliosi di questo accordo di collaborazione che permette a Directa Plus di entrare in contatto con le potenzialità di ricerca e sviluppo date dal più innovativo centro di ricerca italiano nel settore, proprio quando la nostra Società si appresta ad inaugurare il più grande impianto europeo di produzione industriale di fogli di grafene altamente puro” – afferma Giulio Cesareo, Presidente e CEO di Directa Plus – “Grazie a questo joint-lab potremo testare ulteriormente la tecnologia esclusiva in nostro possesso in nuovi campi applicativi, dalle enormi potenzialità di sviluppo come quello delle batterie agli ioni di litio e quello dei polimeri a base di Nylon“.

La collaborazione con le aziende è fondamentale per potere indirizzare la ricerca sul grafene verso applicazioni direttamente trasferibili sul mercato“, dichiara Vittorio Pellegrini, Direttore dei Graphene Labs dell’Istituto Italiano di Tecnologia, “Uno dei problemi fondamentali è legato al necessario aumento della quantità di grafene da produrre per applicarlo in un contesto di filiera industriale. L’accordo con Directa Plus ci permetterà di ampliare le prospettive di trasferimento tecnologico, e di innovare il settore dell’energia, realizzando, per esempio, batterie a litio con elettrodi a base di grafene che potranno essere più efficienti e flessibili”.

Il mercato globale legato alle applicazioni di grafene è in forte espansione. Solo nel 2012 sono stati depositati più di 3000 brevetti e la richiesta mondiale di grafene che ad oggi è stimata in 150-200 tonnellate l’anno è prevista crescere ad oltre mille tonnellate per il 2020.

Posted On 11 Giu 2014

Ultimobyte presenta HDF: la protezione semplice contro i malware su qualsiasi piattaforma

hdfDa Milano Ultimobyte ha reso disponibile sul mercato italiano HDF (Hard Disk Firewall) della britannica Abatis, una Host Integrity Technology non-signature-based efficiente e innovativa che si integra nel kernel del sistema operativo e protegge i computer Windows e Linux da malware e attacchi hacker.

Questa soluzione risulta ottimale per gli utenti di Windows XP per i quali è cessato il supporto alcune settimane fa. Le aziende e il canale dei rivenditori si trovano infatti ad affrontare delle scelte strategiche sul fronte hardware o software: chi usa Windows XP si trova probabilmente a proprio agio e considera un grosso inconveniente doverlo abbandonare, tanto da decidere di continuare ad usare XP fino a che il suo computer regge o gli applicativi a cui è più affezionato rimangono supportati e aggiornati.

HDF di Abatis è una soluzione host-based che non richiede una regolare manutenzione o aggiornamenti, black list o white list per essere efficace. Il software previene proattivamente le infezioni da virus, worms, Trojans, keyloggers, kernel rootkits e attacchi di hacker.
Il software HDF – che funziona su piattaforme Windows quali NT4, 2000, XP, Vista, Windows 7, 2003/2008 Server – si differenzia da altre soluzioni anti-malware poiché considera ‘malware’ tutti gli eseguibili estranei all’utente che hanno necessità di inserirsi sull’hard disk per poter effettuare delle operazioni. Un computer non è in grado di riconoscere un eseguibile “buono” da uno “cattivo”: Abatis offre la possibilità di avere il controllo sulla porta di ingresso dell’hard disk.

Con un ingombro inferiore a 100 Kb, HDF è l’unica soluzione idonea per la protezione di piattaforme con bassa potenza, mobili ed embedded, nonché le reti tradizionali di server, workstation e laptop fornendo una robusta sicurezza IT in tutta l’azienda.
Esso fornisce una solida protezione dell’integrità computer senza alcun impatto sulle prestazioni. La sua architettura unica e l’implementazione a livello di file system del sistema operativo significa che non c’è quasi nessun sovraccarico della CPU in funzione, e non ha alcuna richiesta aggiuntiva sulla RAM.
A differenza della tecnologia whitelist, HDF protegge contro diverse tecniche di attacco più comuni come DLL injection e Alternate Data Stream (ADS).

In molte applicazioni, HDF può essere visto come una soluzione “fit-and-forget”: in grado di proteggere i sistemi operativi legacy per i quali non sono disponibili le patch del produttore o aggiornamenti anti-virus, oppure controlli di produzione SCADA o sistemi critici per la sicurezza in cui i cambiamenti alla configurazione (inclusi gli aggiornamenti anti-virus) possono causare costose invalidazioni della sicurezza lasciando così i sistemi vulnerabili agli attacchi.
La tecnologia Abatis HDF è attualmente utilizzata da organizzazioni militari e commerciali in Svizzera tra cui Epson, MTR HOng Kong, EuroTunnel, aziende farmaceutiche e di telecomunicazioni nel Regno Unito per proteggere i sistemi di sicurezza, sistemi SCADA e server legacy.

Posted On 29 Mag 2014

Piano Casa: confermato l’ecobonus per i grandi elettrodomestici

notizie in breveDa MilanoLa Camera dei Deputati ha approvato definitivamente il Decreto Casa.
Tra i vari interventi a favore delle politiche abitative impostate dal Governo spicca il bonus mobili ed elettrodomestici.
Rispetto a quanto previsto dalla legge di Stabilità, è stato cancellato il vincolo che collegava l’importo detraibile all’importo dei lavori di ristrutturazione effettuati.
Anche per tutto il 2014, e con effetto retroattivo anche per acquisti effettuati nei primi mesi dell’anno, sarà quindi possibile effettuare acquisti per un importo fino a 10.000 euro per immobile, a prescindere dall’ammontare della spesa per i lavori di ristrutturazione (che deve comunque essere effettuata per poter accedere a questo beneficio fiscale).

Convinto apprezzamento è stato espresso dal Direttore Generale di AIRES, Davide Rossi, che ha sottolineato l’importante segnale di attenzione dimostrato da Governo e Parlamento nella delicata fase di conversione del “Decreto Casa sull’emergenza abitativa”:

Osservando i dati relativi allo scorso anno, risulta evidente la variazione positiva, seppur lieve, registrata nel secondo semestre e imputabile anche all’introduzione degli ecoincentivi a partire dal mese di Agosto 2013, quando è entrato pienamente in vigore l’ecobonus.
Si tratta di un piccolo segnale che non deve creare eccessive illusioni, ovviamente molte altre iniziative e stimoli alla crescita sono indispensabili e indifferibili. Veniamo da troppi anni di stagnazione e di crollo dei consumi per essere rassicurati nel vedere un piccolo accenno di ripresa.
Non va dimenticato infine che un rilancio di questi consumi ha importanti ricadute in termini di efficienza energetica, di riqualificazione del patrimonio immobiliare e di mantenimento dei posti di lavoro dal punto di vista sia manifatturiero, sia distributivo sia dell’indotto.
Una nota di merito, a nome della categoria, va a Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, che ha svolto un ruolo propulsore di primo piano nell’iter normativo. Siamo soddisfatti e registriamo positivamente questo passo che va nella giusta direzione
– ha concluso Davide Rossi.

Posted On 21 Mag 2014

Samsung Galaxy S5 Gold in esclusiva con Vodafone

notizie in breveDa MilanoGalaxy S5: il nuovo gioiello di casa Samsung sarà disponibile in esclusiva con Vodafone nella preziosa colorazione Copper Gold.

I clienti Vodafone avranno l’opportunità di fruire di tutte le potenzialità del nuovo smartphone con la velocità della rete 4G. Chiunque acquisti un Samsung Galaxy S5 – abbinato ad un piano abbonamento RELAX, oppure con un’offerta ricaricabile a rate – avrà infatti 6 mesi di accesso alla rete 4G inclusi. Continue Reading

Posted On 10 Apr 2014

Microsoft annuncia la disponibilità di Xbox One in 26 nuovi mercati

notizie in breveDa Milano – Quello di Xbox One è stato il miglior lancio nella storia di Xbox, con gli utenti che in questo momento passano in media cinque ore al giorno sulla nuova console. E, dopo il lancio di “Titanfall” e l’arrivo di Twitch, Xbox Live sta facendo registrare numeri mai visti prima su Xbox One. Per rispondere alle richieste degli appassionati di tutto il mondo, Microsoft annuncia oggi che Xbox One sarà disponibile in 26 ulteriori mercati, a partire da settembre.

Posted On 18 Mar 2014