Giocato per Voi : Max Payne 3

Da Milano – Max Payne 3 finalmente dopo 9 anni di attesa è disponibile per Playstation 3, Xbox 360 e PC. Alla domanda ” valeva la pena aspettare così a lungo?”, la risposta sincera è un deciso “si”. Max Payne offre un concept di gioco davvero ecezionale e difficile da superare. La storia di questo terzo capitolo, inizia 9 anni dopo il secondo capitolo. Max una sera si trova al bar sotto casa sua. D’improvviso, scoppia una violenta lite con Anthony De Marco, noto per essere figlio di uno dei boss più potenti della città. Tutto si risolve grazie a Max ed il suo amico polizziotto Raùl Passos. Questo offre un lavoro a Max, dove sarà impegnato a fare la guardia del corpo ad alcuni uomini molto ricchi e potenti del Brasile, i fratelli Branco. Inizialmente Max rifiuta l’incarico e torna a casa.Al rientro, alcuni individui aspettano Max in casa sua. Sono gli scagnozzi di ” De Marco”, pare non abbiano gradito ciò che è successo al Bar e vogliono fargliela pagare. Max li elimina, e decide di accettare il lavoro proposto da Ràul. Qui inizia la nostra avventura. Una trama abbastanza lunga, con colpi di scena e “mandibola aperta” per la meravigliosa grafica di cui questo gioco è dotato. Sembra di vedere un poliziesco interattivo. Le sparatorie, rimangono sempre spettacolari, con l’amato bullet time, che da sempre accompagna la saga. Adrenalina e tensione vi accompagneranno lungo tutti i capitoli di questa meravigliosa avventura. Il sistema di controllo seppur buono, poteva essere rivisto. Non tanto nell’avventura in singolo ma nelle modalità multigiocatore on line. Dove dovremo scegliere se appartenere ai buoni o cattivi. Questo permette di costruire dei veri e propri clan, destinati a durare davvero nel tempo. I trofei ed obiettivi sono davvero molti e nemmeno troppo semplici. Alcuni legati alla story mode, altri alle battaglie in rete. Il gioco on line, risulta leggermente scomodo, come meccanica di mira e precisione.Occorre qualche ora per sfruttarlo in toto. Il gioco è sottotitolato in Italiano, ma proprio come accadde per GTA 4, i sottotitoli sono un po troppo piccoli, e questo fa perdere di vista le meravigliose e intriganti scene d’intermezzo, cercando di leggere i dialoghi.Max Payne 3, è un action game in terza persona, spettacolare e cattivo a suo modo. Un titolo che rimarrà nella storia per parecchio tempo. Se Rockstar avesse aggiunto qualche rifinitura nel sistema di controllo on line e avesse tradotto il gioco sarebbe stato epico. Ma ciò non tiglie che rimane un acquisto obbligatorio che non deluderà nessun videogiocatore.Ben tornato Max.
Voto : 9