Angry Birds: una macchina da soldi

angry_birds2Da Milano – Può un giochino basato sulla fisica elementare degli elementi che lo compongono cambiare vita a una società? La risposta è affermativa. Rovio, la società che ha lanciato Angry Birds, si trova, anche e soprattutto in virtù sorprendenti risultati di vendita del gioco, con una grande disponibilità finanziaria che sta pensando di reinvestire.
Così si spiega l’ingresso con 42 milioni di dollari in un fondo di finanziamento di imprese che vede come altri partner Accel Partners e Atomico Ventures. Accel Partners è meglio conosciuto per investire in Facebook, Groupon e AdMob. Atomico Ventures è stato avviato dal co-fondatore di Skype Niklas Zennstrom, che si unisce ora a Rovio nel consiglio di amministrazione.
Il successo di Angry Birds è stato decisamente impressionante. Il gioco ha attualmente oltre 40 milioni di utenti attivi mensilmente e si trova in prossimità o nella parte superiore della maggior parte degli App Store. Inoltre, le vendite di giocattoli e dei peluches legati al brand Angry Birds (https://www.ayrion.it/2010/angry-birds-arrivano-i-peluches) hanno superato i 2 milioni di unità. 

Il gioco è stato originariamente pubblicato nell’ App Store nel dicembre 2009.

About the Author

Related Posts