Più dei tre quarti dei conducenti di veicoli aziendali guida più attentamente il suo mezzo privato

notizie in breveDa Milano – Uno studio effettuato da TomTom ha rilevato che più dei tre quarti (79%) dei conducenti italiani di veicoli commerciali ammette di guidare con maggiore attenzione quando si trova al volante del suo mezzo personale.
La ricerca, condotta tra i conducenti dei veicoli commerciali leggeri, rileva che l’88% di essi adotta questo comportamento per risparmiare sui costi del carburante e sulla manutenzione del veicolo.
Inoltre, quasi la metà degli intervistati (48%) sostiene di essere più propenso a superare i limiti di velocità o ad assumere rischi alla guida dei veicoli aziendali a seguito delle pressioni sui tempi di lavoro.

Lo studio ha evidenziato che i due terzi degli intervistati (66%) ammette di superare i limiti di velocità quando si trova al volante dei veicoli aziendali e più di un terzo dei datori di lavoro (66%) paga le multe per eccesso di velocità per conto dei loro autisti.

Solo il 18% degli intervistati ha indicato che la loro azienda offre corsi di formazione per aiutarli a guidare in modo più sicuro ed efficiente e solo il 2% riferisce che il loro datore di lavoro utilizza dispositivi tecnologici per monitorare le prestazioni e l’efficienza dello stile di guida.

La Ricerca
La ricerca è stata condotta da TomTom tra gli autisti di flotte aziendali operative in 6 Paesi europei.
Sono state definite come “flotte operative” quelle composte da veicoli utilizzati per la consegna di beni o servizi (in prevalenza veicoli commerciali leggeri).
La ricerca è stata condotta tra 872 dipendenti di flotte operative: 150 nel Regno Unito, 150 in Germania, 122 in Olanda, 150 in Italia, 150 in Francia e 150 in Spagna.
Al fine di qualificarsi per la ricerca, gli intervistati dovevano essere dipendenti di aziende di diverse tipologie di business, alla guida di un veicolo per motivi di lavoro per almeno tre giorni alla settimana. In ogni paese la ricerca è stata condotta nelle stazioni di servizio e di rifornimento selezionate.

Posted On 20 Set 2013

TomTom avvisa gli automobilisti di rallentare in prossimità di code e ingorghi

notizie in breve

Da Milano – Code improvvise? Rallentamenti non segnalati? Frenate brusche e pericolose? Da oggi tutto questo non rappresenterà più un problema per gli automobilisti: TomTom presenta oggi l’aggiornamento del servizio TomTom Traffic, il più preciso sul mercato che fornisce le migliori informazioni sul traffico in tempo reale. TomTom Traffic include ora anche l’innovativa funzione “Allerta traffico lungo il percorso”, un servizio in grado di individuare la posizione esatta di una coda e inviare un avviso di allerta istantaneo, in modo che tutti gli automobilisti possano tranquillamente ridurre la loro velocità e frenare per tempo.

Disponibile automaticamente per tutti gli utenti in possesso di un dispositivo TomTom Go, TomTom Traffic include nuove funzionalità in grado di ottimizzare la precisione del calcolo dei percorsi. Il servizio rileva blocchi stradali e lavori in corso in maniera automatica su gran parte della rete stradale mentre la funzione “previsione del flusso del traffico” prevede, con maggiore precisione, il livello di congestionamento sulla strada percorsa dall’automobilista al fine di migliorare il calcolo dell’orario di arrivo a destinazione e identificare il tragitto più veloce.

Posted On 05 Set 2013

TIM: tra i primi 10 brand al mondo per il servizio di ”assistenza clienti” su Facebook

notizie in breveDa Milano – TIM, il brand di telefonia mobile di Telecom Italia, figura tra i primi 10 brand al mondo per il servizio di “assistenza clienti” su Facebook nella classifica Socially Devoted realizzata dalla società di ricerca ed analisi Socialbakers.
La speciale graduatoria è stata stilata prendendo in esame i dati relativi al secondo trimestre 2013, dai quali emerge che TIM ha risolto in maniera puntuale ed efficiente più di 4.000 richieste di caring pervenute dai propri fan su Facebook.

Un importante risultato che conferma l’impegno e l’investimento dell’azienda nel social customer care, che si affianca al tradizionale call center, per rispondere in modo più efficiente alle aspettative del cliente.

Il futuro dell’assistenza, della cura e del coinvolgimento della clientela da parte delle aziende avviene sempre di più attraverso i Social Network. TIM, che vanta oltre un milione e 600 mila fan su Facebook, è stata tra le prime aziende italiane a seguire i propri clienti anche in quest’ambito e si è impegnata nello sviluppo delle tecnologie per migliorare processi e flussi dell’assistenza.

Posted On 08 Ago 2013

Ecobonus anche per gli elettrodomestici, i consigli per risparmiare davvero

notizie in breveDa Milano Via libera del Senato all’ecobonus anche per gli elettrodomestici. Già prorogato fino al 31 dicembre 2013, il bonus si estenderà anche agli elettrodomestici di classe A+, per i quali sarà possibile una detrazioni Irpef fino al 50%.

L’iniziativa rientra nel più ampio pacchetto di incentivi volti a favorire lavori di ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche delle abitazioni private. Questi interventi oltre a migliorare le prestazioni delle case in termini di risparmio di luce e gas, hanno l’obiettivo di rimettere in moto il settore dell’edilizia, attualmente fra i più provati dalla crisi economica.

Sebbene si tratti di spese che sono detraibili ai fini IRPEF nell’arco di dieci anni, è opportuno considerare la sostituzione dei vecchi elettrodomestici con quelli di classe energetica superiore, non solo per usufruire dello stesso ecobonus, ma soprattutto per il risparmio in termini economici e di emissioni dannose per l’ambiente. – Ha commentato Marco Narcisi, titolare della GF Narcisi, azienda leader nel settore della vendita di prodotti termoidraulici. – Ad esempio, visto che siamo ormai
in estate, un condizionatore di alto livello monosplit di classe A+++ in raffrescamento, ha un consumo energetico stagionale in raffrescamento di soli 82 KWh, ed una potenza assorbita minima di 140 Wh, con un notevole risparmio economico relativo. Nonostante i consumi decisamente bassi, un condizionatore di questo tipo consente una capacità di raffrescamento nominale di circa 10000 BTU, in grado di climatizzare adeguatamente ambienti fino a circa 25 mq. Queste considerazioni sono importanti
anche per cercare di capovolgere un certo “senso comune” che vede i condizionatori come mezzi di raffrescamento e riscaldamento comodi, ma molto dispendiosi in termini di costi di gestione. Questa idea si è concretizzata nel tempo probabilmente non per il costo dell’energia elettrica in sé, ma per l’arretratezza tecnologia dei vecchi elettrodomestici. Per cercare di contenere il costo d’acquisto, il mio consiglio è di rivolgersi ai negozi online, in grado di offrire prezzi più bassi rispetto al
mercato “tradizionale”. Per chi fosse ancora scettico nei confronti dell’e-commerce e tema di incappare in truffe telematiche e furti dei propri dati sensibili, esistono dei semplici metodi per distinguere un sito “pericoloso” da uno affidabile, come la verifica dei dati e delle certificazioni di quell’azienda. Al fine di sensibilizzare gli Utenti su questo tema, sul nostro sito www.gfnarcisi.it abbiamo reso disponibile una guida gratuita agli acquisti online, che elenca le accortezze e le
precauzioni che è opportuno prendere, per poter acquistare in rete in assoluta sicurezza.”

Posted On 26 Lug 2013

Italia chiama Asia. La Thailandia è il paese più cercato dagli italiani

notizie in breveDa Milano Ancora prima dei due più grandi paesi dell’Asia, Russia e Cina, c’è la Thailandia, ad oggi la destinazione più ricercata dall’Italia su Skyscanner, il principale sito di comparazione di prezzi dei voli. Il fascino di Bangkok e dintorni ha quindi conquistato il podio di questa parte del mondo, seguito appunto da Cina e Russia, ache se quest’ultima è più considerata come destinazione nell’orbita europea.

Scorrendo la classifica si va verso il Sud Est asiatico con l’Indonesia e l’estremo oriente del Giappone. Mentre l’India, altro enorme stato di questo continente, si piazza al sesto posto seguito dalla piccola Singapore, per poi restare nei ‘paraggi’ tra Malesia, Vietnam e Sri Lanka.

Le emergenti nel 2013

Nonostante le vicissitudini politiche di quell’area la Corea del Sud è la destinazione emergente che registra il maggior incremento di ricerche (+35%) nel 2013 rispetto al 2012. Al secondo posto il misterioso cuore pulsante dell’Asia ovvero la Mongolia di Ulaanbaatar (+25%) e a chiudere il podio ci sono le Filippine (+19%).

Cresce l’interesse per un altro stato del sud est asiatico, la Cambogia (+8%), aumentano le ricerche anche verso le incantevoli Maldive (+7%). Infine a chiudere la top 10 ci pensa una tra le ‘nuove’ destinazioni turistiche del Caucaso, l’Azerbaigian (+5%).

Posted On 29 Giu 2013